martedì 7 febbraio 2012

In principio era la musica... anzi, il suono!

Matematica, fisica, musica - Lez. 1/a di Gerardo Berlangieri


Il "suono" del Big Bang è il più antico al mondo!
La mappa della Radiazione Cosmica di Fondo, ricavata dal satellite WMAP, è una delle immagini del nostro tempo. La mappa raffigura tutto il cielo mentre i diversi colori rappresentano variazioni di temperatura: pochi milionesimi di grado intorno al valore medio di circa 3°K (approssimativamente -270°C). Variazioni lievissime che definiscono le linee di una sorta di impronta digitale del Cosmo. La Radiazione Cosmica di Fondo – CMB, Cosmic Microwave Background, cioè microonde, è il residuo fossile dell'energia rilasciata al momento del Big Bang, e rappresenta la distribuzione casuale della materia e dell'energia in tutto l'universo 380 mila anni dopo. A partire da quella configurazione, negli oltre 13 miliardi di anni successivi, l'Universo si è evoluto nella forma che osserviamo oggi, ma dove ancora si trovano tracce evidenti di quella primitiva organizzazione.


Nei suoi primi 380mila anni l'Universo era il regno del suono: potenti onde acustiche lo attraversavano rimescolandone lentamente la materia. Procedendo all'indietro, a partire dalla mappa della CMB, questo suono è stato ricostruito e lo potete ascoltare qua. 
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Miliardi di anni il suono primordiale è diventato arte. Franz Joseph Haydn (1732 – 1809), quando la teoria del Big Bang era ancora lontana dall'essere formulata, dà forma musicale alla idea delle origini del mondo nell'oratorio per orchestra, coro e voci soliste La Creazione,  composto fra il 1796 e il 1798 e ispirato al racconto della Genesi. Il brano di apertura, con un attacco potente e misterioso, è intitolato La rappresentazione del Caos.  Per ascoltare: Seguite il link della casa discografica Naxos per ascoltare brevi estratti di ogni parte dell'oratorio. Su Youtube trovate alcuni brani completi.

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Nell’antica religione greca il dio Apollo  presiedeva alle arti,  alla profezia, alla medicina e alla musica.  Questa ha esercitato da sempre, ed esercita tuttora, un fascino particolare sull’uomo, investendone la sfera psico-fisica complessiva e, di riflesso, tutte le attività umane, agendo direttamente e indirettamente in numerosissime aree e ambiti: dal sociale al tecnologico, dall’intrattenimento alla cultura, dalla pubblicità all’arte, dall’educazione alla scienza. . .

Apollo con la lira e il corvo, l'uccello consacrato al dio (dal Museo Archeologico di Delfi, ca. 460 a. C.)
... E questa è un'interpretazione moderna di un mito di Apollo raccontato da Ovidio nelle Metamorfosi:

Apollo e Dafne, di J. W. Waterhouse (1849-1917)
ISTITUZIONI SCOLASTICHE E MUSICA
Eccezion fatta per istituzioni dedicate come i conservatori musicali e altre simili, o le scuole medie a orientamento (sezione) musicale, la cultura musicale e più in generale il mondo della musica entrano limitatamente e / o marginalmente nel curricolo scolastico italiano.



Il progetto Matematica, fisica, musica vuole “aprire una finestra” nell’universo musicale e inserire un suo segmento in ambito scolastico; in particolare vuole mettere in evidenza il legame fortissimo (“nascosto”) e le relazioni (“nascoste”) esistenti tra discipline “ufficiali” più blasonate come la
matematica e - un po’ meno - la fisica e la scienza del suono. Ma soprattutto vuole inserire tutto questo in un ambito culturale, artistico e stilistico di più ampio respiro.

Ma la musica, è solo un passatempo ?!

LA MUSICOTERAPIA?

La musicoterapia, in ogni sua applicazione, si propone di far sì che la persona riprenda il controllo di fisico e mente, e quindi del pensiero, aumentando la capacità di curare se stesso. Curarsi con la musica, però, non vuol dire soltanto "ricevere" o ascoltare passivamente la musica, vuol dire anche cercare di esprimere la musica che abbiamo dentro, e quindi vuol dire cantare, vuol dire suonare uno strumento, improvvisando – alla ricerca delle sonorità che in quel momento si accordano meglio con il nostro stato d'animo – o suonando una melodia che ci piace particolarmente.
Oggi la musicoterapia viene applicata nel trattamento di moltissime patologie fisiche, psicologiche e psichiatriche e con esiti eccellenti. Un ruolo fondamentale ricopre la musicoterapia nel trattamento dell'autismo nei bambini e ottiene risultati sorprendenti anche sui malati di Alzheimer. Impareggiabile è l'effetto della musica su chi soffre di depressione o di esaurimento, ma anche semplicemente su chi rischia, a causa delle condizione in cui vive, di chiudersi in se stesso e di perdere la capacità di socializzare e comunicare con gli altri, come per esempio nel caso delle persone anziane.

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E' il momento di un breve intermezzo, prima di passare alla prossima sezione. Provate a rispondere alla domanda: quanti strumenti può una sola persona suonare suonare contemporaneamente? Uno? Mah... non è detto... Guardate questo video.




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